Elettriche Nissan e Mercedes per i dipendenti

Elettriche Nissan e Mercedes per i dipendenti

Elettriche Nissan e Mercedes per i dipendenti. Oggi Enel, presso la sede di Viale Regina Margherita, ha presentato un innovativo accordo di comarketing con Nissan e Mercedes Benz “firmando”, con il proprio logo, una versione speciale di Leaf e Classe B.

Nissan Leaf per Enel

Ernesto Ciorra, Direttore Innovazione e Sostenibilità di Enel, afferma:

Ernesto Ciorra – Direttore Innovazione e Sostenibilità di Enel

“I nostri dipendenti saranno ambasciatori della mobilità elettrica… Prima di proporla al pubblico vogliamo provarla noi, quindi chi tra i dipendenti Enel vorrà diventare ambasciatore dell’elettrico potrà avere accesso alla Mercedes Classe B o alla nuova Nissan Leaf insieme ad una serie di vantaggi esclusivi”.

Le due vetture, in versione Enel Edition, saranno offerte ai dipendenti con particolari condizioni con un pacchetto di noleggio a lungo termine in collaborazione con ALD.

Mercede Benz Classe B Electric Drive

La Leaf, potrà essere presa pagando un canone di 199 euro e anticipo di 2.500 euro  per 36 mesi, 270 euro senza anticipo, mentre per la Classe B Mercedes serviranno 360 euro al mese. Nel canone sono inclusi i costi di assicurazione RC e Kasko, la manutenzione e la possibilità di permuta dell’usato. Verrà poi fatta una particolare offerta per l’installazione della box Station, per la ricarica in casa, con uno sconto anche per la fornitura di energia elettrica destinata alla carica.

La Nissan customizzata per Enel parte dalla versione Acenta e avrà in dotazione il Solar Spoiler, ovvero lo spoiler posteriore con pannelli solari e una serie di altri optional come i cerchi in lega da 16”, il climatizzatore con controllo da remoto (tramite APP), il navigatore 7”, la retrocamera a colori, la batteria 30 kWh con ricarica veloce e i comandi al volante (Bluetooth + Cruise control + Audio Control). Sarà anche offerto il “Mobility pack”. 

Nissan Leaf per Enel

L’offerta, come detto, è attualmente riservata ai dipendenti, ma se l’esperimento dovesse avere successo, non è esclusa l’estensione della proposta a tutto il mercato residenziale.

Prosegue Ciorra:

La gente si spaventa quando vede che una macchina elettrica costa 7.000 euro di più di una a benzina, ma non calcola che questi 7.000 euro in un anno e mezzo sono già stati ammortizzati, e un auto dura ben più di un anno e mezzo. Bisogna fare una offerta vantaggiosa che coinvolge tutti i player, dalle utility di energia che forniscono la fonte di alimentazione per le auto elettriche alle assicurazioni, perché l’assicurazione di un auto elettrica, che oggi non viene rubata, non può costare come l’assicurazione di un auto tradizionale. Oggi pochi sanno che noi vendiamo energia per ricaricare un auto elettrica a 30 euro flat al mese, un costo assolutamente più conveniente di ogni altro tipo di carburante per un motore termico… Vogliamo coprire in pochi mesi tutte le aree di servizio con 10.000 colonnine e ci vorranno pochi mesi. Entro il 2017 avremo tutta la rete autostradale coperta con le nuove colonnine Fast Charge. Ancora non sappiamo esattamente quante postazioni di ricarica ci saranno in ogni area di servizio, sarà un analisi fatta in base al traffico, ma ogni postazione può gestire tre auto quindi con 5 colonnine possiamo gestire 15 automobili contemporaneamente.

Ricordiamo che la colonnina Fast Charge di Enel, installata per il momento a Pomezia, può ricaricare contemporaneamente fino ad un massimo di tre auto con i quattro connettori presenti, due in corrente continua a 50 kW e due in corrente alternata a 22 kW. 

Il Responsabile Enel prosegue inoltre dicendo che la rete dovrà essere una

…rete di tutti e non una rete Enel per clienti Enel. Una rete italiana per gli italiani e per i turisti che arrivano dall’estero, che potranno grazie ad una applicazione abbinare una carta per il pagamento e ricaricare l’auto dove vorranno a prezzi concorrenziali. La rete dovrà essere aperta anche a tutti i gestori di energia elettrica.

Se i piani di Enel saranno rispettati, sarà finalmente possibile viaggiare da nord a sud in elettrico senza ansia da autonomia. Ricaricare alle fast charge in corrente continua consente infatti ad una Nissan Leaf di fare il pieno in appena 20 minuti, il tempo di un caffè in Autogrill.

 

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