TOSA e-bus di ABB per Ginevra

TOSA e-bus di ABB per Ginevra

TOSA e-bus di ABB per Ginevra. L’operatore del trasporto pubblico di Ginevra, Transports Publics Genevois (TPG), e HESS, produttore svizzero di autobus, hanno firmato un contratto da 16 milioni di dollari con ABB per la fornitura di sistemi di ricarica ultra rapida e di tecnologia per 12 autobus TOSA (Trolleybus Optimisation Système Alimentation) a completa trazione elettrica.

TOSA e-bus di ABB per Ginevra

TOSA e-bus di ABB per Ginevra: fermata

ABB, insieme ad altri partner, ha sviluppato una tecnologia che consente di ricaricare in brevissimo tempo il bus elettrico mentre i passeggeri salgono e scendono. La ricarica ultrarapida è sicura dato che i contatti aerei sono energizzati solo quando sono innestati e i campi elettromagnetici, associati solitamente alla carica a induzione, sono in questo modo evitati.

TOSA e-bus di ABB per Ginevra

TOSA e-bus di ABB per Ginevra: schema

ABB e la città di Ginevra stanno testando questa tecnologia da maggio 2013 sulla linea 23 che va dall’aeroporto della città al centro espositivo del Palaexpo. In futuro tale linea collegherà un nuovo quartiere, ancora in costruzione, dove sono previsti 11.000 appartamenti ed uffici per circa 11.000 impiegati. Nel 2018, anno di avvio del progetto, gli autobus partiranno nelle ore di punta ad intervalli di 10 minuti trasportando quasi 10.000 passeggeri, consentendo un risparmio di 1.000 tonnellate di anidride carbonica all’anno se confrontate con le emissioni degli autobus attualmente in servizio.

Funzionamento

Le tipologie di ricarica sono due. La prima avviene nelle 13 stazioni di ricarica ultra rapida previste lungo il percorso nelle quali, con una potenza di 600 kilowatt di potenza, l’e-bus si ricarica in 15 massimo 20 secondi.

TOSA e-bus di ABB per Ginevra

TOSA e-bus di ABB per Ginevra: particolare della ricarica

La seconda modalità di ricarica è a 400 kilowatt ed avviente ai capolinea in un tempo di 4 o 5 minuti. I caricatori situati presso i capolinea si basano su transistor bipolari a gate isolato (IGBT), che convertono l’energia immessa in corrente alternata in corrente continua pronta all’uso per l’autobus (fonte ABB).

Claudio Facchin, responsabile della divisione Power Grids di ABB, dichiara:

“Siamo orgogliosi di questa innovativa tecnologia che aiuterà a realizzare un modello di trasporto urbano di massa silenzioso a zero emissioni in accordo con la visione della Città di Ginevra. Questa tecnologia costituisce un modello per il futuro trasporto urbano e rafforza la nostra visione di mobilità sostenibile per un mondo migliore…Come parte integrante della nostra strategia Next Level, ci siamo impegnati a sviluppare soluzioni orientate al cliente e tecnologie a ridotto impatto ambientale”

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